L’implementazione di un sistema di controllo di gestione all’interno di una piccola e media impresa (PMI) è una delle sfide più significative per i manager e gli imprenditori.

La complessità crescente del contesto competitivo richiede una gestione sempre più efficiente delle risorse, delle operazioni e delle informazioni aziendali.

In questo scenario, l’adozione di un sistema ERP (Enterprise Resource Planning) si rivela un alleato fondamentale.

Gli ERP offrono un’integrazione completa dei processi aziendali, consentendo un monitoraggio continuo e una gestione efficace delle performance aziendali.

In questo articolo esploreremo le principali funzioni di un ERP che sono particolarmente utili per implementare un sistema di controllo di gestione in una PMI.

1. Pianificazione e gestione del budget

Una delle principali funzioni di un ERP è la gestione del budget.

La pianificazione del budget è un aspetto cruciale del controllo di gestione, poiché consente all’azienda di stabilire obiettivi finanziari, allocare risorse e monitorare l’andamento economico rispetto alle previsioni.

Attraverso un ERP, è possibile:

  • creare e gestire budget pluriennali: Un ERP consente di pianificare e gestire budget a lungo termine, suddivisi per esercizi fiscali, centri di costo, commesse o progetti specifici. Ciò facilita la visione d’insieme e permette di confrontare i risultati ottenuti con le previsioni.
  • Monitorare in tempo reale le variazioni: Grazie all’integrazione dei dati economici, un ERP permette di monitorare in tempo reale gli scostamenti tra budget e realtà. Questa funzione è essenziale per intervenire tempestivamente in caso di deviazioni significative, garantendo così una gestione proattiva e dinamica.
  • Automatizzare i processi di reporting: Un ERP consente di automatizzare la produzione di report periodici, riducendo il carico amministrativo e migliorando la precisione dei dati. I report possono essere personalizzati per fornire una visione dettagliata delle performance rispetto al budget pianificato.

2. Riclassificazione dei conti economici e patrimoniali

La riclassificazione dei conti è un processo fondamentale per ottenere una visione chiara e strutturata delle performance aziendali. Gli ERP offrono strumenti avanzati per la riclassificazione automatica dei conti economici e patrimoniali, consentendo:

  • Analisi dettagliata delle performance: La riclassificazione permette di riorganizzare i dati contabili secondo criteri specifici (ad esempio, per natura o destinazione dei costi), facilitando l’analisi delle performance aziendali.
  • Comparabilità e benchmarking: Attraverso la riclassificazione, è possibile standardizzare i dati finanziari per renderli comparabili nel tempo o rispetto a benchmark di settore, migliorando così la capacità di valutare l’efficienza aziendale.
  • Supporto alla reportistica gestionale: La riclassificazione dei conti contribuisce a produrre report più dettagliati e significativi per la direzione aziendale, migliorando la qualità delle decisioni strategiche.

3. Gestione dei centri di costo e dei centri di ricavo

I centri di costo e di ricavo sono elementi chiave del controllo di gestione, poiché consentono di suddividere l’azienda in unità operative autonome e di monitorarne l’efficienza. Un ERP offre strumenti per gestire in modo integrato e dettagliato questi centri:

  • Attribuzione analitica dei Costi: L’ERP permette di attribuire i costi in modo analitico ai diversi centri di costo, distinguendo tra costi fissi, variabili, diretti e indiretti. Questo consente di monitorare l’efficienza operativa di ogni centro e di identificare aree di miglioramento.
  • Analisi della redditività dei centri di ricavo: Oltre a monitorare i costi, un ERP consente di valutare la redditività dei centri di profitto, analizzando i margini operativi e identificando le unità che generano il maggiore valore per l’azienda.
  • Allocazione dinamica delle spese comuni: grazie alle funzionalità di allocazione e ripartizione dei costi, un ERP facilita la distribuzione delle spese comuni tra i diversi centri di costo, migliorando la precisione delle analisi di performance.

4. Gestione delle commesse e dei progetti

La gestione delle commesse e dei progetti è un’altra funzione essenziale del controllo di gestione, soprattutto nelle PMI che operano su base progettuale o che offrono servizi su misura. Un ERP permette di gestire l’intero ciclo di vita delle commesse:

  • Pianificazione e monitoraggio delle commesse: Un ERP consente di pianificare le attività, assegnare le risorse e monitorare l’avanzamento delle commesse in tempo reale. Questo garantisce che i progetti siano completati nei tempi previsti e rispettando i costi pianificati.
  • Controllo dei costi e dei ricavi: Attraverso la gestione integrata delle commesse, l’ERP permette di monitorare con precisione i costi sostenuti e i ricavi generati da ciascuna commessa, offrendo una visione chiara della loro redditività.
  • Analisi delle performance e reportistica: L’ERP facilita la produzione di report dettagliati sulle performance delle commesse, consentendo di analizzare i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi iniziali e di identificare eventuali aree critiche.

5. Pianificazione e controllo della produzione

Per le PMI manifatturiere, la pianificazione e il controllo della produzione sono aspetti cruciali del controllo di gestione. Un ERP offre strumenti per ottimizzare la gestione della produzione:

  • Pianificazione della produzione: L’ERP permette di pianificare la produzione in base alla domanda, alle risorse disponibili e ai tempi di consegna, garantendo un utilizzo efficiente delle risorse produttive e riducendo i tempi di inattività.
  • Gestione delle scorte e degli approvvigionamenti: Integrando la gestione delle scorte con la pianificazione della produzione, un ERP aiuta a mantenere livelli ottimali di magazzino, riducendo i costi di stoccaggio e minimizzando i rischi di rottura di stock.
  • Monitoraggio delle Performance Produttive: L’ERP consente di monitorare le performance produttive in tempo reale, analizzando parametri come l’efficienza degli impianti, la qualità del prodotto e i costi di produzione. Questo permette di identificare rapidamente eventuali inefficienze e di intervenire per migliorare la produttività.

successo e fidelizzazione dei clienti.